Ieri la rosea ha trovato (inventato?) per il portoghese un nuovo record: miglior tiratore senza gol d’Europa. Mettiamola così, visto che ieri il nome di Alisson, partita al Mondiale esclusa, non ha registrato notizie a proposito del suo futuro. CALCIOMERCATO INTER ICARDI / Mauro Icardi ha provato a smorzare i rumors sul suo futuro lontano dall’Inter ribadendo di trovarsi benissimo a Milano con la sua famiglia e di voler continuare a vestire la maglia nerazzurra. Lo scorso giugno, durante una vacanza in Algeria, ha visitato la nazionale prima della loro partita contro la Guinea, nell’ambito delle qualificazioni per la Coppa del Mondo 2026. È stata proprio durante questa visita che la squadra algerina gli ha presentato una maglia con il suo nome e il numero 9, rendendo omaggio alla sua illustre carriera. Non prima del primo luglio, peraltro prossimo, perché glielo impone il fair play finanziario. Perugia. Lo fa perché sa benissimo che il pallone l’avevamo buttato fuori noi, dunque era giusto così. Questo non vuol dire che chi vorrebbe che continuasse a vestire la maglia giallorossa, possa ritrovare un pizzico di serenità, se non altro perché il portiere brasiliano continua a essere al centro dei pensieri di almeno due grandi club che rispondono al nome Real Madrid, cognome Chelsea.
Il Barcellona rifiutò tale soluzione in segno di protesta e il giocatore si accasò al Real Madrid, in cui sarebbe diventato uno dei calciatori più forti di ogni epoca. Il primo è l’allenatore del grande No alla panchina del Real Madrid, che ha accelerato l’avvicinamento tra la Juve e Ronaldo, seconda maglia real madrid 2025 che l’ha sempre considerato tecnico di estremo valore. Ancora il riferimento alla trattativa: «La rovesciata e l’applauso dello Stadium hanno virtualmente aperto la trattativa che ha portato Cristiano in bianconero e la Juve ad altezza Real. Anche la Juventus ha twittato il video della rovesciata facendo i complimenti al suo calciatore». Leggiamo il pezzo in seconda pagina: «La rovesciata che ha cambiato la storia è definitivamente entrata nella storia. Seconda vittoria consecutiva per la centrocampista ventiseienne, che si aggiunge alla doppietta nel Pallone d’oro. Magari sarà solo un caso, ma il fatto che Lukas Modric non sia inserito resta un mistero abbastanza sospetto se, come ha dichiarato il presidente della società spagnola, non è nella loro intenzione accontentare il centrocampista a lasciare la capitale spagnola. Non abbiamo motivo di dubitare che sia così, forse conseguenza pure del fatto che la Roma nelle settimane passate ha fatto trapelare una valutazione del cartellino, tra i settanta e gli ottanta milioni, che a Madrid pare che non abbiano nessuno intenzione di garantire al bilancio giallorosso.
Pare che abbia fatto sapere al procuratore di Alisson che è disposto ad aumentare lo stipendio del giocatore pure rispetto a quello del Real e, alla Roma, di garantire un cash superiore alle casse romaniste. La più romantica. Forse, però, i 30 milioni l’anno garantiti dal club bianconero al giocatore portoghese hanno avuto ed hanno un peso diverso nella scelta. Leggiamo ancora: «La prodezza di Ronaldo non ha tanto un valore estetico, quanto un peso “politico” e profetico. Ma il lavoro non è ancora finito in quanto i programmatori dovranno rivedere codici e impostazioni nel videogioco. LISTA (ROSSO)NERA – Secondo quanto riporta il «Daily Mirror», tra le maglie da gioco vietate dall’Isis figurano quelle di diversi club europei. La squadra fu capace di contendere il primo posto alla Juventus, arrivando a due punti di distacco dai bianconeri dopo la vittoria per 1-0 nello scontro diretto del 27 marzo; i viola incapparono però in tre pareggi consecutivi che consegnarono lo scudetto al club di Torino, lasciando ai viola il secondo posto.
Intanto da Madrid fanno sapere che Perez avrebbe un’altra carta (oltre a quella dei soldi e del blasone) da giocare per convincere l’ex sampdoria: la sua voglia di vendicarsi contro il Barcellona che lo scaricò senza pensarci troppo su quando era nelle giovanili blaugrana, trasferendosi agli storici rivali del Real. INTER MODRIC AGGIORNAMENTO/MADRID-In attesa del tanto agognato incontro chiarificatore tra Lukas Modric e il presidente del Real Madrid Florentino Perez, un altro importante indizio che il giocatore croato possa lasciare Madrid è comparso. Il 1º novembre con la sconfitta per 2-1 per mano del Porto, l’Atlético Madrid viene estromesso dalle competizioni europee. Che parla di «svolta epocale» per il gol di Ronaldo, segnato ai quarti di finale in una partita finita 0-3. Ci sarebbe quello di Bale in finale, forse meno belli ma decisamente più importante. In Coppa Italia la Fiorentina superò il primo turno per miglior differenza reti nei confronti del Genoa e venne poi eliminata dal Torino nei quarti di finale. Attore per un giorno: sul set del film «Sui passi dell’Amore». Se per i tifosi nerazzurri questi piccoli segnali ne aumentano le speranze, per i tifosi dei ‘Blancos’ sono semplici dettagli di poco conto, dato che il giocatore era comparso sui vari social del club, subito dopo il suo rientro dalle vacanze post mondiale, indossando la terza maglia della prossima stagione.